Dal manga d'azione preferito dai fan Fist of the North Star arriva Thouzer!

 Questa figura di Thuzer presenta colori e modelli dettagliati. Con un'ampia gamma di movimenti, è possibile ricreare l'azione dinamica del manga originale!

Caratteristiche del prodotto

• 6,83 pollici (17,5 cm)
• Realizzato in plastica
• Dall'anime Fist of the North Star
• Include una varietà di parti aggiuntive
• Altamente dettagliato

Contenuto della confezione

• Figura di Tuozer
• 3 teste scolpite
  • Sorridendo
  • Urlando
  • Bocca aperta
• 9 Mani alternate
• Spada
• Lancia
• Maschera
• Parti effetto
• In piedi

Thouzer (サウザー), a volte noto anche come Thouther o Souther, è uno dei principali cattivi che sconfigge e immobilizza Kenshiro . Definendosi il Sacro Imperatore (聖帝, Seitei ), desidera dimostrare la sua impareggiabile potenza e un giorno affrontare Raoh . Essendo nato con oppositus , non teme i pericoli dei suoi punti di pressione usati contro di lui dalle tecniche dell'Hokuto Shinken .

Il suo maestro, Ohgai , era l'unica persona che Tuozer amava e rispettava. Quando è stato addestrato per essere il successore di Ohgai, Thouzer è stato bendato e gli è stato ordinato di non trattenere i suoi colpi contro il suo ultimo avversario. Tuzer fece come gli era stato detto, ma rimase scioccato nell'apprendere che aveva abbattuto il suo stesso padrone. Dopo che il suo orgoglioso padrone morì tra le sue braccia, giurò irritato di non fare mai più affidamento sull'amore. In qualità di Sacro Imperatore, ordina la costruzione di una piramide come tomba del suo padrone, schiavizzando i bambini per costruirla.

Rivela il suo passato al suo avversario durante il suo ultimo combattimento con Kenshiro. Una volta che Kenshiro scopre il segreto dietro i suoi punti di pressione, Thouzer cerca di sconfiggerlo con la sua migliore tecnica. Sorprendentemente misericordioso con il suo avversario, Kenshiro lo batte con una tecnica micidiale che attenua il dolore provato dalle vittime. Detto di fare tesoro dei suoi ultimi momenti, Thouzer esprime il suo onesto desiderio di essere lodato dal suo padrone prima che muoia pacificamente. Gli osservatori della loro lotta lo riconoscono quindi come l'uomo che voleva sperimentare di più l'amore rispetto a un tiranno senza cuore, commuovendo anche i suoi prigionieri fino alle lacrime.